Il colore di una bibita può influire sulle aspettative di sapore che abbiamo nei suoi confronti. Molto più del prezzo o delle informazioni sulla qualità. Lo dimostrano le conclusioni di uno studio americano realizzato dalla University of British Columbia e dalla University of Florida, che verrà pubblicato sul numero di marzo della rivista "Journal of Consumer Research".L'indagine è la prima ad aver indagato su quanto elementi come il colore, il prezzo o la marca di un prodotto possano influire sulle scelte del consumatore. Per condurre il lavoro, sono stati manipolati artificialmente il colore di un succo d'arancia, il suo grado di dolcezza e l'etichetta con la marca e le informazioni sulla qualità. Si è scoperto che il marchio non ha alcuna influenza sul gusto: scambiando le etichette di due succhi (uno di alta qualità, l'altro dozzinale), nessuno dei soggetti del campione si è reso conto della differenza al palato. Ma c'è di più: il gusto è risultato molto più influenzato dal colore. Di fronte a un succo scurito artificialmente, il gruppo di ricerca ha denunciato una differenza di sapore in realtà inesistente.Persino aver addolcito un bicchiere di succo di arancia dello stessa tonalità di un altro, non ha spinto il campione ad avvertire la differenza di sapore.
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martedì 27 marzo 2007
Il colore di una bevanda può ingannare il nostro gusto.
Pubblicato da
Dolce Vita
alle
23:35
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